Cosa significa “stile retrò” o ancor meglio “vintage”? Difficile dare una definizione precisa a questi termini, ma diciamo che fanno parte di questa categoria tutte quelle opere e quegli oggetti di uso quotidiano che traggono ispirazione estetica da una precisa epoca passata. Noi, ad esempio, amiamo gli oggetti che grazie al loro design ricordano gli anni ‘50.
Un decennio particolare e di rottura, che ha visto il mondo riprendersi dopo una delle guerre più feroci della storia dell’uomo… ma che proprio per questo è stata in grado di regalarci uno degli apparati iconografici più caratteristici di sempre: in questo articolo parleremo proprio del design di questi anni e di come possiamo richiamarlo alla memoria con degli splendidi cuscini!
Come nasce il tipico design degli anni ‘50
Lo stile che si impose nella cultura e nell’arte popolare degli anni ‘50 non poteva che derivare direttamente dal delicato contesto storico. Se la guerra era ormai solo un ricordo, infatti, la tensione era comunque ancora palpabile: ora i nemici non erano più i nazisti, bensì i regimi comunisti ad est del continente Europeo. Questa presunta minaccia, ritenuta tale soprattutto dagli Stati Uniti, doveva in qualche modo essere esorcizzata: nasceva così un immaginario particolarissimo e tutt’oggi riconoscibile a prima vista.
Gran parte di questo stile lo dobbiamo ai graphic designer di quegli anni, soprattutto in ambito pubblicitario e cinematografico: nomi come David Klein e Reynold Brown hanno contribuito in maniera massiccia a rendere questa estetica popolare in tutto il mondo occidentale, grazie anche alla cassa di risonanza della stampa e – soprattutto – della televisione, che all’epoca era un vero e proprio bene di lusso. Anche gli oggetti d’arredo iniziarono così ad assumere caratteristiche ben definite e codificate…
L’arredo in stile anni ‘50 e il suo rapporto con la cultura pop
Ciò che rese gli anni ‘50 un decennio memorabile fu l’influenza dei media e le innovazioni dal punto di vista del lifestyle e dell’elettronica di consumo. Una sorta di periodo di “modernizzazione” che si è riflesso nella cultura popolare, dando vita a un florido mercato cinematografico, a fenomeni come la musica rock and roll e a una generale sensazione di benessere e prosperità: aspetti che hanno avuto modo di proiettarsi anche nell’arredo e negli spazi living, i quali hanno iniziato a riempirsi di oggetti oggi considerati iconici.
L’immaginario più comune era quello dei fumetti, che all’epoca erano un divertimento riservato ai più piccoli: tuttavia, coloro che oggi consideriamo baby boomer e che sono cresciuti con quegli stessi colori non possono resistere alla nostalgia di quell’epoca. I colori accesi e l’atmosfera da fumetto o da storia di fantascienza sono dunque fra i rimandi più riconoscibili di questi anni, un mood che si rispecchia anche nell’arredo: se vogliamo che i nostri cuscini e divani abbiano un aspetto anni ‘50, dunque, questa è la strada da seguire!
Cuscini e fodere in stile vintage e retro: quali acquistare
Dopo questa doverosa premessa sul contesto storico degli anni ‘50 e sulle principali caratteristiche estetiche che li hanno caratterizzati (e che continuano a renderli riconoscibili anche dopo oltre mezzo secolo)… è giunto il momento di scoprire quali sono, a nostro avviso, i cuscini dalle fodere e dalle stampe che meglio di altri riescono a restituire al meglio l’idea di quell’indimenticabile decennio.
Fodera per cuscino Jotom “Boom Pop”
Queste fodere rappresentano alla perfezione li spirito di quanto detto finora: il loro stile ricorda infatti esattamente l’aspetto dei fumetti anni ‘50, grazie ai colori vivaci e ai pattern che simulano un grosso retino di stampa (proprio come nei comic book americani dell’epoca). Insomma, la medesima estetica che negli anni ‘60 rese celebre l’arte popolare e i quadri di Roy Lichtenstein; se vi piace l’arte – soprattutto quella sequenziale – e la cultura popolare, dunque, non potrete esimervi dall’avere dei cuscini simili sul vostro divano!
Nel set si trovano quattro diversi esemplari di fodera per cuscini di forma quadrata e con una lunghezza di 45 centimetri per lato, realizzati con quegli stessi materiali di qualità (in questo caso cotone e lino) che da anni contribuiscono alla fama di un marchio come Jotom. La cerniera è ben nascosta su un lato e potrete lavare il tutto in lavatrice senza problemi. Se volete che i cuscini abbiano un bell’aspetto pieno e tondeggiante, vi consigliamo di usare queste fodere su dei modelli da 50 centimetri di larghezza.
Fodere per cuscino Gspirit “Amore Vintage”
Il nome di Gspirit è ben noto a chiunque ami decorare il proprio letto o i propri divani con biancheria per la casa dalla fantasia sempre diversa. In questo caso, il tema adottato è proprio quello del vintage da noi tanto amato: queste fodere ricordano le vecchie targhe che venivano affisse sulle pareti dei locali, nei diner americani tipici degli anni ‘50. Le stampe presentano quei tipici – e nostalgici – colori pastello che tanto andavano di moda all’epoca e sono caratterizzate da un effetto “finto ruggine” che dà loro un tono particolarmente retrò.
I termini riportati sulle fodere riportano alla memoria proprio quei sentimenti e quelle sensazioni di amore e speranza tipiche del dopoguerra: love, home, family e quant’altro saranno le parole che accoglieranno chiunque vogliate ospitare nel vostro soggiorno! Le dimensioni, anche in questo caso, sono di 45 centimetri per lato e – fate bene attenzione – la stampa è presente solo sul lato anteriore. Il pacchetto comprende quattro fodere, realizzate con la solita cura di Gspirit in lino e cotone.
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